Nel bel mezzo di una location onirica l’artista rincorre invano Akane, la ragazza che prende il nome da un famoso fiore bianco giapponese. A far da cornice a questo mondo surreale c’è il castello del Buonconsiglio, circondato da una distesa d’acqua. Il tempo sembra congelato e i due non riescono mai a incontrarsi.