Stuart è un gallerista di successo, uno che “ce l’ha fatta”. Nonostante provenga da uno dei quartieri più degradati di Londra, grazie alla sua determinazione è riuscito a costruirsi una nuova vita. Ma la galleria, punto di incontro della Londra bene, in realtà è seriamente colpita dalla recessione e sta affondando in un mare di debiti. A pochi passi dal fallimento, Stuart punta tutto sulla prima grande retrospettiva del suo più celebre artista, il fotografo italiano Ernesto Mazzetti. Ma a pochi giorni dall’allestimento della mostra, Ernesto sparisce lasciandosi dietro solo delle emblematiche stampe bianche. Per Stuart è un colpo durissimo. Nel tentativo di rintracciare il suo artista, riprende contatto con la vecchia fiamma di lui, Milena, diventata nel frattempo una stilista affermata alle prese con i compromessi della sua carriera ma che non ha mai superato la separazione dal suo ex. I due si mettono alla ricerca di Ernesto. Insieme a loro il giovane Ian, un ragazzo che, grazie alla fotografia, cerca di fuggire dal ghetto: uno sguardo puro e ancora non “contaminato” che finirà per mettere tutti di fronte alle proprie ipocrisie. Scoperto che Ernesto è tornato, per un motivo ancora sconosciuto, in Trentino, nel paesino dal quale lui e Milena provengono, i tre volano in Italia. Ed è lì che la ricerca diventerà, per ciascuno di loro, un pericoloso viaggio alla scoperta di sé. Mentre dolorosi segreti tornano a galla, ognuno comincia a mettere in discussione ciò che la sua vita è diventata…