L’adolescenza è un’età sorprendente, rivoluzionaria, persino spiazzante. Il proprio posto nel mondo viene improvvisamente messo in discussione e l’universo degli adulti, da accogliente diventa incomprensibile.
E l’adolescenza di due giovani non vedenti è esattamente la stessa cosa. Giorgia e Giona non possono vedere ma le paure, le emozioni e le sfide che la vita mette loro davanti sono uguali a quelle che affrontano i loro coetanei normodotati. E arrivare, da sole, alla gelateria aperta in riva al lago diventa la scusa per aprire la porta di casa e affrontare il mondo. Ciascuna con il suo carattere: Giorgia attiva, determinata e volitiva; Giona, al contrario, chiusa, riflessiva, timorosa. Ma l’avventura, anche se ha l’aspetto di una passeggiata, cambia le regole del gioco e le due amiche scopriranno di avere in sé doti e potenzialità sino ad allora sconosciute.