Il film documentario racconta l’impresa diplomatica che nel 1992 riuscì a portare la pace in Mozambico, un’avventura politica che mise finalmente fine ad una cruenta guerra civile e pose le basi per una stabile democrazia. A distanza di vent’anni dagli eventi, l’eccezionale percorso umano e politico è rievocato attraverso il racconto e i ricordi dei protagonisti: leader politici mozambicani, mediatori, diplomatici e, soprattutto, Mario Raffaelli. Regista indiscusso di questa storia di diplomazia, Mario Raffaelli ha dedicato dieci anni della sua vita al caso Mozambico, prima in veste di Sottosegretario agli Esteri del Governo italiano e in seguito come coordinatore dei mediatori durante la trattativa di pace. Divenuto presidente di Amref Italia, la sua impresa è entrata direttamente nei testi di diritto internazionale cambiando molte delle regole e dei dogmi precedentemente adottati nelle procedure diplomatiche.