UOMINI DI PIETRA

Alpi Apuane, Toscana, il più grande bacino marmifero al mondo. Qui da oltre 2000 anni si “coltiva” il marmo: così amano dire le centinaia di cavatori che, aiutati da sofisticate macchine, con passione e fatica lavorano per estrarre la materia perfetta, alimentando l’industria che contribuisce al benessere economico del territorio e di cui esso è cultura identitaria.

Tra questi, i protagonisti di Uomini di pietra, uomini chiave della Henraux di Paolo Carli che sul Monte Altissimo (1.549 metri di altezza), grazie al proprio amore per la pietra unito ad una brillante mente imprenditoriale, gestisce quattro diverse cave – la cava Russia, la Catino Alto, la Piastrone e la Buca – dando lavoro a oltre 150 persone. Dal preziosissimo Statuario dell’Altissimo, ai pregiati Arabescato e Versilys, ai Bianco Piastrone e bianco Buca, ogni varietà ha la sua storia. I team di Paolo sanno che ogni giorno bisogna dare il massimo, perchè l’incognita è dietro l’angolo: nessuno all’inizio di un taglio può sapere se la vena scelta sarà perfetta oppure si spezzerà non appena staccata dal monte. Una sfida quotidiana contro gli imprevisti, con clienti esigenti, consegne da rispettare e soprattutto, la montagna da salvaguardare come il più prezioso dei tesori.

Seguendo l’attività di Paolo e dei suoi uomini, dai capi cava ai responsabili delle vendite, la serie farà conoscere il mondo che ruota intorno alla filiera del marmo, dall’estrazione del blocco al prodotto finito: un racconto moderno dal sapore epico, che pone al centro uomini che con istinto e competenza mandano avanti un processo millenario che si tramanda da generazioni, ma che è al tempo stesso una sfida sempre nuova, immersa in scenari lunari e panorami mozzafiato.