Proponi una location

Le location, per essere proposte come set, devono rispettare alcuni requisiti fondamentali quali: una buona accessibilità e un ambiente circostante favorevole e non rumoroso.
TFC selezionerà le proposte da inserire nel proprio database tenendo conto delle esigenze delle Produzioni audiovisive.

Nel caso in cui una location soddisfi i requisiti necessari per l’inserimento nel database, il proprietario autorizza TFC a promuovere la stessa utilizzando il materiale fotografico fornito all’atto dell’iscrizione. L’inserimento della location nel database non assicura che la stessa venga selezionata dalle Produzioni per diventare il set di un film o di un prodotto televisivo.  L’inserimento della location nel database non ha alcun costo e l’annullamento dell’iscrizione può essere richiesto in qualsiasi momento scrivendo all’indirizzo filmcommission@trentinosviluppo.it

Se una Produzione dimostra interesse per una location sulla base delle fotografie presenti nel database, il Proprietario verrà contattato da un incaricato di TFC che presenterà in sintesi il progetto. Nel caso in cui il progetto sia di interesse del Proprietario, verrà fissato un sopralluogo per mostrare la location alla Produzione interessata. Solitamente ai sopralluoghi sono presenti: il regista, lo scenografo, il produttore o altra persona incaricata dalla Produzione, accompagnati da un “location manager“, un professionista locale specializzato nei rapporti tra la produzione e la proprietà della location.
Il location manager diventerà, da questo momento in poi, il principale referente diretto del Proprietario; gli fornirà collaborazione, supporto e assistenza per pianificare e soddisfare al meglio le esigenze delle due parti. Il location manager sarà un riferimento operativo, mentre la Produzione sarà invece la controparte con cui contrattualizzare termini e modalità per l’affitto della location.
Le condizioni contrattuali variano a seconda della tipologia di location e delle diverse esigenze delle Produzioni; il Proprietario potrà quindi, caso per caso, valutare la proposta di collaborazione formulata e decidere – in assoluta libertà – se accettarla o rifiutarla.

La Produzione, dopo aver preventivamente discusso le condizioni, presenterà al proprietario un contratto di locazione. Il Proprietario potrà aggiungere al contratto le proprie richieste, ulteriori dettagli ed eventuali restrizioni, come ad esempio: date e orari di utilizzo, eventuali interventi di scenografia concordati, eventuale concessione di spazi accessori di appoggio (sala trucco, costumi, mensa, etc.), compenso economico, condizioni assicurative.
Le Produzioni – di legge – devono possedere un’adeguata copertura assicurativa; sarà cura del Proprietario verificarne i termini e le condizioni per accertarsi che tra le altre condizioni sia previsto anche il risarcimento di eventuali danni arrecati alla location durante il periodo di utilizzo da parte della Produzione.
L’impegno che il Proprietario della location si assume in termini di disturbo e di tempi è differente a seconda del tipo di progetto: possono variare le dimensioni della troupe (troupe leggere di 5/10 persone in caso di cortometraggi e documentari, troupe di 40/50 persone – oltre agli attori – se si tratta di grosse Produzioni cinematografiche o televisive), così come i tempi di utilizzo della location.
Per stabilire il costo di utilizzo della location non esiste un tariffario, il compenso ritenuto congruo va negoziato con la Produzione e dipende dalle caratteristiche della location (la sua importanza/valore, le dimensioni degli ambienti, i servizi/vantaggi offerti, etc.) e dalla durata dell’impegno. In caso di richieste per lunghi periodi, normalmente il costo giornaliero di base viene trattato a forfait.